AVIS nelle scuole

AVIS nelle scuoleL’associazione AVIS di Almenno S.Bartolomeo, in collaborazione con l’AVIS provinciale di Bergamo, ogni anno incontra gli alunni delle classi quinte della scuola primaria e gli alunni delle classi seconde della scuola secondaria. Oltre a ragazzi e insegnanti, sono presenti: un rappresentante dell’AVIS provinciale, un medico e il presidente di sezione. Questi appuntamenti prevedono la presentazione di un filmato sulla tematica della donazione, una spiegazione relativa alla vita dell’associazione e al compito dei donatori, un dibattito con i ragazzi legato agli aspetti più medici- scientifici e alle curiosità che emergono. L’AVIS, con la sua presenza attiva nelle scuole, vuole contribuire a un’educazione alla salute e al processo di formazione di una coscienza solidale, attraverso la diffusione e la sperimentazione dei valori del dono.

Le domande frequenti nelle scuole

Ecco alcune delle domande che i bambini delle scuole spesso ci pongono:

  • Noi bambini possiamo donare il sangue?

No! Possono donare il sangue tutte le persone sane, di età compresa tra i 18 e 65 anni, di peso corporeo non inferiore a 50 kg.

  • Possono donare sia gli uomini che le donne?

Certo! I donatori di sangue sono sia uomini che donne, però attenzione! Gli uomini possono donare ogni 90 giorni, quattro volte all’anno, mentre le donne ogni 180 giorni, due volte all’anno.

  • Quanto sangue viene tolto a chi dona? A chi pesa tanto viene e tolto più sangue?

Ad ogni prelievo vengono tolti 450 cc di sangue, sia agli uomini che alle donne, qualsiasi peso abbiano (purchè non sia inferiore a 50 kg).

  • Quanto tempo dura un prelievo?

Ogni prelievo dura dai 10 ai 15 minuti.

Altre domande…

  • Fa male il prelievo?

No,  l’unico fastidio che si prova è la puntura dell’ago nel braccio come quello di un qualsiasi prelievo per gli esami del sangue.

  • Dopo il prelievo, il donatore rimane senza una parte del suo sangue?

No! Il midollo osseo provvede a riformare  subito sangue nuovo.  Dopo ogni prelievo viene offerto un ristoro per reintegrare i liquidi e migliorare il comfort post-donazione.

  • Per cosa viene utilizzato il sangue prelevato?

Il sangue prelevato viene utilizzato nelle trasfusioni, che  sono indispensabili per affrontare interventi chirurgici, per superare un parto difficile, per combattere malattie come la leucemia e l’anemia. Inoltre sono essenziali per le persone che necessitano di un trapianto di organi o che subiscono incidenti stradali o sul lavoro.

  • Il donatore come può sapere se il suo sangue “è buono”?

Prima di ogni donazione il donatore viene visitato da un medico per accertarne lo stato di buona salute e il sangue prelevato viene ogni volta sottoposto ad approfonditi esami obbligatori nei centri specializzati.

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